L - Libertà di stampa
Ricercare il
perché dell’uccisione di una schiava marsupiale insieme con il suo compagno a
bordo di un veicolo preistorico e verso una destinazione sconosciuta, sulla
quale esisteva un preciso tabù degli Dei. Mentre, insieme con Otgejn, si
allontanava dalla magione Scefed, Fjjk fu bruscamente riportato dalla memoria
agli impegni presi con Gudlaj il Gondas. Gli eventi degli ultimi lekhter, lo
sentiva, avevano dato uno scrollone alla sua coscienza di Figlio e di
scienziato. Dentro di sé sentiva montare un'indecisione simile a quella di una
Prole. Non avrebbe più criticato i dubbi dei giovani, si disse. Ma in che
impresa sto per imbarcarmi? Dopo quanto è accaduto a casa Scefed, intendo
veramente mettere a rischio la mia Famiglia e la mia discendenza? Cos’è che
voglio veramente?
Otgejn gli sorrise quando
raggiunsero casa.
- Amore mio, tu
vuoi quello che hai sempre voluto. E piantala di pensare a voce alta! Piuttosto,
onorato anatomista capo di Bavel... finché ancora rimani tale... - L'ironia,
Fjjk lo sapeva, velava in Otgejn la preoccupazione. - Perché non vieni con me
nella camera coniugale? Questa notte merita una nuova cucciolata. Sarà il nostro
omaggio alla misericordia di Hassa. In casa Scefed abbiamo difeso l'onore della
nostra Famiglia, lo sai? In futuro, se vivremo abbastanza e... avremo abbastanza
Proli, forse nascerà una casa Fjjk. Ma si può sapere che impegni avevi preso con
Asfwd? Di che blaterava quel ciccione?
- Ehrr, non ha
più importanza, Otgejn. Ma mostrami piuttosto altri dettagli su questa nuova
cucciolata...
La Figlia
sorrise e prese Fjjk nuovamente per mano.
La notte passò
deliziosa e ricca di promesse. Otgejn era una Figlia giovane e sana e, Fjjk, ne
era sicuro, gli avrebbe dato quei nuovi eredi maschi che erano il suo cruccio. I
dubbi cominciarono però a rifarsi laceranti dopo il risveglio, quando Fjjk, dopo
una lunga e tonificante nuotata, a lenti e goffi passi da Figlio eretto si
avvicinò al Foro di Bavel. Cosa, da casa sua, lo avesse portato fin lì, non lo
sapeva. Una specie di… premonizione, come quando le sue mogli più giovani
giuravano di avere saputo che qualcosa sarebbe accaduto prima che, davvero,
accadesse? Storie che Figlie impressionabili raccontano alle Proli da latte
prima di metterle a dormire. Adesso ti dico quella della prole che disubbidì
alla mamma che lo aveva sognato, andò a giocare nel vicolo buio, e finì farcita
in un piatto... Ma lui era uno scienziato, un uomo di peso nella sua Gilda.
Era andato al Foro perché… aveva voglia di fare due passi, tutto qui. Ma che
cos’è tutta quella folla di Figli intorno a… intorno alla bacheca del
Bollettino!
Fjjk si
precipitò a quattro zampe verso l’assembramento, poi si rialzò facendosi largo
tra pellicce grige e rossicce. Adulti e proli, tutto quell’interesse
per… che cosa?
…Desta
preoccupazione nella Schiera il crescente peso che alcuni ambienti all’interno
della Gilda dei Medici sembra stiano dando a voci di ritrovamenti fossili alieni
nel territorio di Bavel…
Resxew, quel
maledetto! E del resto Fjjk doveva aspettarsi un'azione dell'Araldo dopo quanto
era accaduto a casa di Asfwd. Rialzò gli occhi all’articolo del Bollettino.
…
Indiscrezioni riferiscono che lo stesso vertice della Gilda sia intervenuto per
sgombrare il campo da quelle che appaiono sempre più come fantasticherie. E se
invece fossero ingegnose falsificazioni? E se dietro di esse ci fosse un
disegno?
Falsificazioni?
Un disegno? Ma come si permetteva quel pomposo ciccione di diffamarlo? Ma no.
Non era solo una diffamazione. Resxew aveva imbracciato l'equivalente di un
fulminatore da guerra e aveva aperto il fuoco alla massima intensità. L'Araldo
voleva il suo manto, ecco cosa.
… Voci molto
attendibili ritengono che quanto prima l'anatomista capo di Bavel Fjjk, figlio
di Okjieko, potrebbe essere oggetto di provvedimenti più gravi della reprimenda
ufficiale già elevatagli dal vertice della Gilda dei Medici. Voci ritengono
addirittura possibile un’espulsione…
Lo avrebbero rovinato, dunque.
L’espulsione da una Gilda, a Bavel, valeva un processo di fronte al Consiglio
degli Anziani con l’accusa di eresia. Se a casa Scefed Fjjk era riuscito
brillantemente a cavarsi dagli impegni della dichiarazione giurata, il sospetto
di un'espulsione dalla Gilda riapriva nuovamente, e nel modo peggiore, la
questione della sua indegnità. Gli vennero i brividi. Resxew aveva usato le armi
pesanti. Il discredito sarebbe piovuto su di lui come i guai sopra la schiena
curva di uno schiavo. Un ronzio gli montava nella testa, mentre fissava i
caratteri impressi nell’allorepel inalterabile. Presto Fjjk si rese conto che il
suono in realtà veniva dalla folla che, intorno a lui, aveva cominciato a
ritrarsi, creando un semicerchio che lo isolava davanti alle tavole del
Bollettino. Qualche Figlio cominciò addirittura a coprirsi il muso con la manica
della tunica, cantando le lamentazioni della vergogna. Brutto segno. Se tutti i
presenti lo avessero fatto, sarebbe intervenuta la Sicurezza e Fjjk poteva
essere arrestato per avere dato grave scandalo. Lo avrebbero rinchiuso e buttato
via le chiavi, finché il Consiglio non lo avesse riconosciuto come eretico. Poi
sarebbero arrivati dei dottori come lui a interrompere, chirurgicamente, il
flusso dei suoi pensieri.
Sto
diventando un paria, e rischio di passare all'istante allo status di Figlio
morto che cammina...Fjjk sentì le gambe diventargli molli e cominciò a
provare il desiderio di mettersi a quattro zampe e galoppare via dallo scorno
cui Resxew lo aveva appena sottoposto.
- Vedi, dunque,
stimato, o forse dovrei dire meglio, già stimato, scienziato, quanto ti è
costato farti beffe della tradizione di Bavel?
La sagoma grassa
di Resxew, la tunica gialla nuova fiammante, era finalmente spuntata in mezzo
alla torma salmodiante di Figli.
- Resxew, pazzo!
- esclamò Fjjk fuori di sé. - Scrivere queste cose, senza nemmeno consultarmi!
- Oh, ma io ti
ho consultato, già stimato scienziato! Sei tu che non hai voluto ascoltare il
mio consiglio, e ora sei più vicino alla rovina di quanto tu non lo sia mai
stato quando fantasticavi di razze sconosciute sul duro carapace di Gē.
- Araldo, tu non
sai nulla di queste cose. - rispose secco Fjjk. - Tu non hai il diritto di fare
insinuazioni come queste!
- Quante cose
non sai, Fjjk! - rise Resxew. - Eppure dovresti essere cosciente dell’ira di
Asfwd e che la tua Gilda ti ha messo alla porta. Fai ammenda, scienziato, recati
al Tempio del Culto Trino e prostrati davanti agli Dei offesi!
- Cosa dici,
Resxew?
- Lo sai
benissimo. Quello che non è scritto qui sopra oggi… - e batté una mano
sull’allorepel che recava impresso il Bollettino. - potrebbe esserci scritto
domani! Uno scienziato sul crinale dell’eresia che si intrattiene a lungo con
uno… schiavo!
- Resxew, devi
smetterla di spiarmi! - sbottò disperato Fjjk, mentre la folla di Figli
salmodianti si faceva ancora un passo indietro e intonava nuove e più acute
lamentazioni. Intrattenersi di nascosto con uno schiavo, per di più un
misterioso marsupiale maschio, poteva far nascere sospetti ancora più oscuri e
accuse di bestialità contro natura.
- Oh,
scienziato, il mio compito non è spiare e tu lo sai. Io faccio solo gli
interessi della Schiera. E sono un Figlio di vedute abbastanza larghe per
affermare che gli schiavi sono fatti per servirci in tutti i modi, anche se,
visto che ne disprezzi il mangiarne le carni... mi ripugna solo pensare a cosa
possa esserti servito uno ... schiavo maschio. Sventurata Otgejn! Ma voglio
essere conciliante e ammonirti: solo perché un marsupiale addestrato meglio
degli altri farnetichi di cose inverosimili non ti autorizza a farne il tuo
confidente! Dovresti segnalarlo invece per un Trattamento... Quella lobotomia
che anche tu rischi. E tu lo sai.
Fjjk sentì il
sudore farsi freddo.
- So cosa pensi,
scienziato! - riprese l’Araldo insinuante. - Ma la Schiera sa che io ho
divulgato queste cose solo per il bene comune!
Un mezzo
passo falso? - Araldo, tu stai mentendo! - disse Fjjk riprendendosi dallo
sbalordimento. - Spiega a questi Figli qual è il vero motivo che ti spinge ad
agire contro di me!
- Agire contro
di te...- disse Resxew accartocciando il muso in una smorfia di finta
contrizione. - Onorato scienziato, tu mi deludi. Io sono la voce di questo
popolo, io parlo per bocca loro e loro parlano con la mia bocca. Non conta più
l’amicizia che c’è stata fra noi, né gli ultimi… sgradevoli episodi. Quanto tu
stai facendo sta diventando ormai una questione di… Stato, una questione etica
per tutti noi. Io ho il dovere di fermarti! Per il tuo stesso bene! Quanto è
accaduto nella magione Scefed è di gravità enorme. Ma se ti penti e rinunci a
tutto puoi ancora salvare la tua Famiglia e il suo nome!
- No, Resxew,
non è vero. Asfwd Fasd ha tentato di umiliarmi. Ma tu, ancor prima, hai cercato
di ricattarmi!
Alcuni Figli,
sia pure con il muso ancora parzialmente coperto dalle maniche in segno di
vergogna, cominciarono di nuovo ad avvicinarsi ai due contendenti. Fjjk prese
nuovo coraggio.
- E’ così o no,
Resxew? Ma certo! Tu vuoi scalare la gerarchia della Schiera usando il mio
manto. E arrivare anche a Otgejn, non è vero? Sapete? - e si rivolse alla folla
con un gesto circolare. - Questo … Figlio è venuto da me per ben due volte,
tentando di mettere la sua coda sulle mie ricerche! Voleva … intervistarmi sulla
mia teoria. Se si fosse rivelata giusta, sarebbe stato l’Araldo della
Rivelazione, se fosse stata sbagliata, come cerca di far capire ora, lui
potrebbe diventare l’Araldo del Castigo! Se io sono colpevole di eresia, lui lo
è quanto me!
Resxew cominciò
a impallidire sotto i brillanti tatuaggi gialli.
Figli! Figli! -
gridò. - Non lo ascoltate! Leggete il Bollettino e vi troverete niente altro che
la conferma ai vostri sospetti! Un Figlio reso troppo ambizioso dalla scienza
finisce per cadere nell’eresia! Pentiti, Fjjk, preda di Seff il Serpente! Guarda
lo scandalo che hai provocato!
Fjjk aveva visto
giusto, ma non sapeva se esserne contento o terrorizzato. Resxew usava già i
toni mistici e messianici che la Schiera soleva riconoscere agli Araldi di Bavel
quando la situazione si faceva grave. In quei casi, il Figlio dalla tunica
gialla, e ce n'era uno solo nell'Alveare, rivestiva a tutti gli effetti un ruolo
a metà tra il Primo Sacerdote e il Capo della Sicurezza di Bavel. La Schiera lo
invocava Portavoce degli Dei e arrivava a seguirlo in ogni decisione. Nel remoto
passato delle generazioni c'erano stati casi in cui un Araldo era diventato
Portavoce e, appoggiandosi alla folla del Foro contagiata dalla furia di Seff,
aveva compiuto dei veri e propri colpi di Stato. C'erano stati dei massacri
impressionanti, Figli macellati per avere solo espresso delle opinioni contrarie
a quelle dell'Araldo. Ma era stato nei primi, antichi tempi dell'Unificazione,
si disse Fjjk. Resxew non può aizzarmi contro la folla dei Figli... Oppure
sì?
La folla
cominciò ad allontanarsi nuovamente da Fjjk, le salmodie ripresero a farsi acute
e lamentose e i musi a velarsi.
- ...
Tuttavia... - riprese Fjjk facendosi coraggio. - Quello che questi Figli
dovrebbero sapere è che se un anatomista capo della Gilda dei Medici dovesse
finire sotto processo a causa di un articolo dell’Araldo di Bavel, la carriera
di quest’ultimo finirebbe solo dentro il Consiglio degli Anziani! Magari come
Primo Sacerdote! Non è vero, Resxew? Spiega a questi Figli come mai il nome del
Primo Sacerdote Cwqxec, che Hassa la dolce lo culli nell'Oltre, basta a rendere
livido il tuo muso?
Nonostante la
sua mole, Resxew fece un balzo indietro.
- Non credete a
questo Figlio blasfemo! - tuonò l'Araldo, incominciando visibilmente a
impallidire.
- Ricorda a
questi Figli di chi è stato progenitore Cwqxec! - riprese Fjjk con voce sonora.
- Forse sarà utile sappiano che dalla coda di Cwqxec è venuta Otgejn, mia Moglie
Anziana. Quella stessa moglie che, una volta io fossi fuori gioco, tu potresti
tornare a circuire. Sbaglio, o aspirante Portavoce della Schiera? - Fjjk sapeva
che Resxew era l'ultimo a credere a questa opportunità, soprattutto dopo
l'incidente alla magione Scefed, ma nondimeno si godette l'espressione smarrita
dell'Araldo.
Un brusio di
indignazione serpeggiò attraverso la folla.
- Smentisci le
accuse di Fjjk, Araldo!
- E’ vero,
dimostraci che agisci senza alcun interesse personale!
Il volto di
Resxew era ormai color cenere.
- Già, Resxew...
- disse ancora Fjjk. - spiega come mai questa curiosa coincidenza tra
l’interesse generale e il tuo tornaconto personale!
- Ora basta,
Fjjk! - sbottò Resxew. - Stai portando solo confusione nella Schiera, lo vedi?
- …Senza
contare, Resxew, che mi hai chiesto dei crediti per scrivere a mio favore, vero?
- chiese Fjjk ad alta voce. Radswe e io dovremmo fare una gara di retorica!
- Infamia!
Infamia! - urlò Resxew coprendosi il muso. - Scienziato, Questa sarà la tua
ultima menzogna! Tutti dovranno sapere come uno stimato Figlio è diventato un
traditore della Schiera! E il Capocerimoniere Asfwd Fasd al prossimo banchetto
mangerà il tuo cuore!
Le terribili
parole rimasero sospese per un istante sopra Resxew, Fjjk e la folla. Poi
l’Araldo, non ancora Portavoce, scomparve tra i Figli ancora salmodianti. Fjjk
restò in piedi senza forze davanti alle diffamanti note del Bollettino. I Figli
rimasti continuarono per un po’ a recitare le loro sure, poi, abbassati i veli
dal muso, si guardarono furtivi intorno. Alcuni gettarono a Fjjk un’occhiata di
compatimento, i più si allontanarono senza una parola per la loro strada.
Una volta
rimasto solo nel Foro ormai deserto, lo scienziato seppe di avere guadagnato un
po' di tempo, e soprattutto di avere preso la sua decisione.
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