Walter
Joseph Kovacs
pseudonimo:
Rorschach
Kovacs, figlio di una prostituta, ha
vissuto un'infanzia di vergogna e maltrattamenti. Una lite con due
coetanei verso i dieci anni lo porterà alla Charltons Home for
Problematic Children. All'età di 16 anni abbandonerà definitivamente
la propria casa per andare a lavorare presso una manifattura di
abbigliamento. Qui, nel 1962, farà un incontro con uno strano
tessuto formato da due strati di latex che contengono un liquido
sensibile al calore. A Kovacs piaceranno in particolar modo le
macchie nere su bianco che il liquido forma e, poiché il tessuto
sarà rifiutato dalla direttrice della manifattura, lo prenderà per
se.
Due anni
dopo la direttrice verrà violentata, torturata ed uccisa di fronte a
casa sua con una quarantina di persone come testimoni e senza
nessuno che si prenda il disturbo di chiamare la polizia. Il fatto
mostrerà a Kovacs come la gente si nasconda dietro alla propria
facciata di rispettabilità e si isoli dal mondo. A casa si costruirà
una maschera con lo strano tessuto che aveva messo da parte.
Trasformatosi in vendicatore mascherato, col nome di Rorschach,
continuerà la sua azione anche dopo la promulgazione delle leggi
anti super-eroi.
Verrà ucciso
dal Dr. Manhattan (12.24.4.) per
impedirgli di comunicare al mondo intero la verità sul progetto
messo in opera da Adrian Veidt per pacificare il mondo.
Suo è il
punto di vista iniziale dell'opera, che inizia proprio come voce del
suo diario e per tutto il romanzo continuerà ad essere il
testimone di gran parte delle azioni. In fondo sua potrebbe essere
anche l'azione di chiusura dell'opera: l'aiuto redattore sta per prendere
in mano il suo diario nel momento in cui deve scegliere il materiale
per un articolo da pubblicare.
Il personaggio su basa su Charles Victor Szasz (Vic Sage)
un reporter televisivo che agisce sotto le spoglie di
Question; creato da Steve Ditko nel 1967 per
la vecchia
Charlton Comics, Vic combatte i criminali e la corruzione non tanto per
vendicarsi di qualcosa o a seguito di qualche impulso morale
(aspetti caratteristici della maggior parte degli eroi mascherati),
ma per la ricerca in sé, per sapere che cosa accade.
[Riferimenti:
The
Question -
The Unofficial The Question Biography]
La tragicità del personaggio sta nella sua impossibilità ad
accompagnare le proprie azioni con uno spirito di compassione: il
dogmatismo e il moralismo che lo spingono ad agire verso un fine
giusto, lo portano invece in a presentarsi come una forza cieca e
distruttrice, inumana e disumana. La pietà e il senso comune sono
ormai morti nel suo animo distrutto dal 'lato oscuro' del mondo, ma
la sua morte si presenta come un'ironia al suo atteggiamento morale:
date le premesse di intransigenza, dovrebbe essere d'accordo col
piano di Adrian per pacificare il mondo. Preferirà invece evaporare
lasciando una semplice macchia sul terreno, una macchia che ripeterà
quella macchia che copre l'occhio dello smile di the Comedian
(12.24.5.)