artista ed illustratore
Già dalla tenera età era abbastanza evidente che ciò per cui ero portato era la pittura.
Avevo tutte le capacità necessarie: mano, occhio e una personalità
compulsiva che rendeva certo il fatto che avrei passato intere giornate su un
singolo quadro, fino a che non avrei deciso che fosse perfetto.
Crescendo passavo quasi tutto il mio tempo libero con mia sorella maggiore a
disegnare i personaggi dei cartoni che amavo di più . Li disegnavamo su rotoli
di carta da macellaio, a volte alti oltre un metro sfidandoci con l'arduo
compito di colorare tutta l'immagine. Di tre anni più grande, mia sorella mi ha
istigato un sano (e a volte ossessivo) senso della competizione, forzandomi a
colorare meglio, più veloce e più 'dentro i contorni' di quando avrebbero fatto
gli altri.
Durante i miei anni dell'adolescenza mi ero spostato verso i fumetti, una
passione che coltivo ancora. Spendevo tutto i soldi che mi davano per
quegli artisti che ammiravo tanto. Rifacevo tutte le tavole che preferivo,
qualche volta creando fumetti miei. A quel punto ero sicuro che da grande avrei
fatto l'artista. I miei genitori impiegarono un po' di più a convincersi.
La scuola superiore dove andavo sponsorizzava un programma dal nome 'Carriere nell'arte'. Il
programma inviava gli studenti in internato in una ditta di progettazione o presso
dei professionisti. Fu grazie a questo programma che incontrai quelo che è
il mio mentore ormai da lungo tempo. Grazie a lui imparai le basi
dell'illustrazione e così decisi la scelta per l'università.
Dopo aver convinto i miei ad aiutarmi a pagare la scuola
d'arte frequentai la School of Visual Arts dal 1996 al 2000. Avendo fatto in precedenza un solo quadro, fu
qui che acquisii quelle capacità per la tradizionale arte della pittura ad olio
ed iniziai ad amarla. Ancora una volta crebbi grazie alla competizione con
alcuni dei migliori che il paese poteva offrire. Mi diplomai primo del mio corso
con un Bachelor of Fine Art in Illustrazione ricevendo il premio per "Special Achievement".
Dopo la
laurea, con un po' di soldi dalla scuola, mi imbarcai in quella che
ben presto sarebbe diventata la mia carriera: iniziai a pitturare ritratti nella cantina
dei miei. Alla fine guadagnavo abbastanza da affittarmi uno studio. Trovai una galleria che esponeva
le mie opere ed iniziai ad inseguire il sogno di diventare un
illustratore.
Dan
attualmente risiede nella cittadina di Beacon Falls,nel Connecticut. E' felicemente sposato e padre
orgoglioso di un bambino.
Ha lavorato per: GE Engines/Boeing Aircraft, Saatchi & Saatchi,
Scholastic Books, Ace Books,The Greenwich Workshop, Anthology Inc., Penguin
Books, Random House, Bantam Books, Bookspan, Tor books, UpperDeck, e
Wizards of the Coast. Oltre a fare l'illustratore Dan tiene un corso di pittura
per un college del posto e collabora ad una serie di dimostrazioni stituzionale
chiamate 'Art Out Loud'.
il sito di Dan
Dos Santos
DOMANDE RICORRENTI:
D:
Quanto tempo passi su un quadro?
R: Preferisco avere tre settimane per completare
un'immagine. Ciò mi permette di avere una settimana per leggere il manoscritto e fare
gli schizzi preliminari e poi due settimane per fare l'immagine finale. Comunque, a
causa delle ristrettezze temporali, è proprio raro che mi concedano tanto tempo.
D: Sto cercando di migliorare le mie abilità pittoriche, puoi darmi qualche
consiglio?
R: Prima lavora sulle tue capacità pittoriche. Ricorda, dietro ogni buon quadro c'è una grande
pittura. Una pittura solida, con valori solidi, assicurerà una finitura di qualità. Per
consigli pittorici più specifici dai un'occhiata ai miei tutoriali nel sito [ guarda
qui]. Ricorda anche di allenarti. Non esiste niente che possa definirsi un
'arrivo' artistico: non sarai MAI bravo quanto potresti. Poniti dei tragfuardi e
sforzati per rendere ogni quadro migliore del precedente.
D:
Quando hai iniziato a dipingere?
R: Non ho
imparato a dipingere fino a che non sono andato al college, comunque ho
disegnato fin da quando mi posso ricordare.
D: Vorrei essere un artista, devo andare alla Scuola di Arti?
R: No. Anche se sarebbe MOLTO d'aiuto. Con
diligenza alcune persone
riescono ad istruire se stesse. Comunque senza una educazione formale non si arriva all'informazione
e alle tecniche che si raggiungerebbero andando ad una scuola artistica. Personalmente io non mi troverei dove mi
trovo oggi se non fossi andato ad una scuola d'arte. Ci sono andato per quattro anni
e ho avuto la splendida opportunità di incontrare un sacco di studenti
che poi sarebbero diventati professionisti affermati nel loro campo. Ho imparato sia dai miei compagni
che dagli insegnanti.
D: Quali sono le cose importanti da tenere a mente nel perseguire una carriera di
Illustratore?
R: L'illustrazione è un
mestiere, trattalo come tale. Ciò vuol dire di presentarti in modo professionale
per stabilire relazioni coi clienti che siano buone. Fornisci sempre un prodotto
di qualità ad un prezzo giusto e non mancare MAI una scadenza.
D:
Hai opere originali in vendita?
R: Sì, quasi tutto ciò che dipingo è in vendita. Molte opere presenti
nel mio sito sono già state vendute, ma manda pure una richiesta se sei interssato
ad un particolare pezzo.
D:
Accetti commissioni da privati?
R: Sì, ma raramente. I prezzi per l'illustrazione commerciale sono un po' cari di quanto una
persona media si possa permettere.
D:
Ho una grossa idea per un progetto. Questo progetto
di sicuro mi renderà milionario e la tua opera è perfetta per esso. Sfortunatamente, al
momento dovresti fare il lavoro gratis... sei interessato?
R: No.
D:
Stai cercando un interno?
R:
A: Al momento, no. Ma mi fa sempre piacere rispondere a qualsiasi
tua domanda. Mandala all'indirizzo che trovi qui.
D: Firmeresti le mie carte della serie Magic:The Gathering?
R: Certamente. Basta che le invii a questo indirizzo
. Per favore includi pure l'affrencatura di ritorno con le carte.
Se vuoi che ti vengano rispedite in una busta protettiva devi fornirne una.