Compton D. G. - E scese la morte

(The Quality of Mercy, '65); edizione originale: (Hodder); "Galassia" n. 237, ed. La tribuna, ‘79; pagg. 173, 2.000 £ (prezzo dei remainders: 5,16 €); traduzione di Piero Anselmi; sottotitolo dell'edizione inglese: "A Novel of 1979"

Opera d'esordio, eccezionalmente un romanzo, dell’autore e già di ottima fattura; vi si racconta una storia fantapolitica dell'era della Guerra Fredda, ma decisamente innovativa; le tre superpotenze si accordano per una soluzione alquanto azzardata, terribilmente immorale, del problema della sovrappopolazione mondiale; irrorare il mondo di una sostanza: " ... che colpisce solo determinate persone. Circa il diciassette, venti per cento della popolazione mondiale, per essere esatti. Quelli che hanno il fattore Rh negativo." (pag. 152).
Il romanzo è completamente incentrato sugli arrovelamenti etico-morali di uno degli scienziati coinvoltivi.
Ciò che già in questa prima opera colpisce, è la pacatezza, della narrazione, il suo distendersi lieve, senza balzi improvvisi, accelerazioni, salvo poi, a volte, proporre improvvisi finali di capitolo quasi da short story, caratteristica che sarà, poi, dell'intera produzione dell'autore.

Altri contributi critici: "Presentazione", di Gianni Montanari e Walter Ballin, pag. 5; recensione di Laura Serra, "Aliens" n. 5, ed. Armenia, ‘80, pag.94; recensione di Marco Abate, "Un'ambigua utopia" n. 2/‘80, pag. 26

Aggiunto: December 9th 2005
Recensore: Marcello Bonati
Voto:
Hits: 1316
Lingua: italian