Willis Connie, La voce dall''aldilà

(Inside Job, 2005), "Odissea fantascienza" n. 24, ed. DelosBooks, 2008, traduzione di Roberto Chiavini, 9,00 €, 120 (104) pagg., originariamente apparso in "Asimov’s Science Fiction", gennaio 2005, pag. 80

Romanzo breve vincitore del premio Hugo 2006, è il divertente racconto di come un giornalista, che per vivere tenta di smascherare gli imbroglioni che tentano di approfittarsi della "credulità popolare" con false performance paranormali, si ritrovi nell’assurda posizione di dover, quasi, ammettere che una sedicente sensitiva… lo sia realmente.
O meglio. A ritrovarsi in quella situazione paradossale è lo spirito evocato (!!??) di uno dei più famosi scettici che siano mai esistiti, Henry Luis Mercken.
Che sbraita, ogni tanto, durante le Sedute Di Rivelazione della sensitiva, dando degli idioti a chi la sta ad ascoltare. Ma si rivela di essere realmente chi è….
Il tutto è raccontato con ironia, anche grazie al personaggio di un’attrice che aiuta il giornalista per trarne spunti per un film, e che finisce per innamorarsene. E al carattere della medium, decisamente vivace.
Il finale ha un modo di risolvere l’enigma apparentemente irrisolvibile davvero intelligente, che piacerebbe senz’altro agli appassionati del Giallo.
Ad introduzione "Connie Willis e la commedia del tempo", di Salvatore Proietti (pagg. V-X), in cui si ripercorre, per quanto rapidamente, l’evolversi della narrativa del’autrice. E si cita pure noi: "In rete, molto spazio le è stato meritoriamente dedicato dal sito "Intercom"….". (pag. X).

Altri contributi critici: recensione di Gianpaiolo Rai, "Robot" n. 54, ed. DelosBooks, 2008, pag. 191

Aggiunto: December 10th 2008
Recensore: Marcello Bonati
Voto:
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Lingua: italian