Cronache da un pianeta abbandonato

Cronache da un pianeta abbandonato" è il titolo del romanzo che vedrà luce alla fine di questo progetto. Il primo capitolo sarà letto integralmente in anteprima durante la serata di sabato, poi sarà disponibile on line su un sito curato alla bisogna dalla Digital United. La stesura del primo capitolo, curata come tutto il resto del progetto da Antonio Pennacchi, ha visto la partecipazione di sedici scrittori delle colonne storiche dell''Anonima Scrittori: Latina, Cagliari, Milano, Brescia, Firenze, Trento. Mezza Italia si è incontrata sulla rete per dare vita a questo romanzo a scrittura collettiva.
Come è nel Dna di Anonima Scrittori è adesso il momento di aprire il progetto all''esterno. Tutti potranno collaborare alla stesura del resto del romanzo, e la prima occasione per farlo sarà sabato sera a Bologna nella discussione collettiva pubblica che seguirà la lettura del primo capitolo. Poi ci saranno internet e gli altri incontri di Anonima Scrittori per fare la conoscenza della Colonia e della sua storia. Cronache da un pianeta abbandonato è il racconto della vita su un pianeta ai margini della Galassia, la Colonia, appunto, un pianeta che doveva essere l''avamposto del futuro dell''umanità e che invece, causa il cambiamento dei
piani di sviluppo del Governo Centrale, rimane lì, isolato da tutto e da tutti a vivere una vita apparentemente sempre uguale a sé stessa.
Adesso è il momento di andare avanti, per dirla con Antonio Pennacchi: "Tutti insieme abbiamo messo in scena i personaggi. Abbiamo preso dei mucchietti di fango ed in due mesi abbiamo costruito un cosmo e un microcosmo. Adesso sappiamo pressappoco come è fatta davvero quella cavolo di colonia e quei mucchietti di fango li abbiamo plasmati a sembianze umane.
Gli abbiamo alitato la vita. Adesso stanno là. Sono i personaggi. E sta a voi farli vivere ed interagire."

PROGRAMMA della serata
Introduzione: Tutti esplosi. Le trame di Opìfice (Giulio Perrone Editore)
Un''antologia di racconti curata dal Gruppo Opìfice

Dialoghi: Il fasciocomunista. Vita scriteriata di Accio Benassi (Mondadori)
Antonio Pennacchi incontra i suoi lettori. Da “Il fasciocomunista” a “Mio fratello è figlio unico”: come s''ammazza una storia

Laboratorio di scrittura live: Cronache da un pianeta abbandonato Presentazione ufficiale del progetto di scrittura collettiva curato da Antonio Pennacchi e Anonima Scrittori

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Antonio Pennacchi. È nato a Latina nel 1950. Dopo un passato fra fabbrica e politica inizia a scrivere. Il primo romanzo pubblicato è Mammut (Donzelli, 1994), che riceve 55 rifiuti da parte di 33 editori. Sempre per Donzelli escono Palude (1995) e Una nuvola rossa (1998). Il passaggio a Mondadori avviene nel 2003, quando esce Il fasciocomunista da cui è stato tratto il film Mio fratello è figlio unico. Sempre nello stesso anno, esce per Asefi, Viaggio per le città del Duce, una raccolta di scritti sulle città di fondazione con prefazione di Lucio Caracciolo. Nel 2005 esce L’autobus di Stalin (Vallecchi), mentre nel 2006 esce per Mondadori Shaw 150. Fa parte dell’Anonima Scrittori e collabora con la rivista italiana di geopolitica LiMes.

Anonima Scrittori. L''obiettivo dell''associazione è quello di far avvicinare alla scrittura più gente possibile. I progetti dell’Anonima Scrittori – Progetto Rorschach, Lovesongs, I Ching, Romanzo Epistolare, Modica Quantità, (R)esistenza – riscuotono successo di pubblico e critica, arrivando ad essere menzionati da riviste come XL, il Venerdì di Repubblica e Mucchio Selvaggio. Attualmente il progetto di punta è “Cronache da un pianeta abbandonato” curato insieme allo scrittore Antonio Pennacchi.

Gruppo Opìfice. Nasce a Cagliari nel 2002 con l’obiettivo di coniugare pensiero e azione nella pratica metapolitica. I componenti del Gruppo Opìfice hanno partecipato a vario titolo a numerose conferenze sui temi più diversi. Nel 2006 inizia l’avventura radiofonica con Filtro Letterario, programma scritto e musicato dal Gruppo Opìfice per Radio Alzo Zero. Nel 2007 è uscito Tutti esplosi, antologia di racconti curata dal Gruppo Opìfice per la Giulio Perrone Editore con una prefazione di Massimo Carlotto.

Info: www.anonimascrittori.it - www.opifice.it - www.arteria.bo.it