In una breve nota autobiografica
che ha preparato in occasione della pubblicazione dei suoi racconti su
IntercoM,
ci racconta che il suo primo racconto è stato pubblicato nell’antologia
Again,
Dangerous Visions, curata da Harlan Ellison: da allora ha pubblicato
più di cinquanta racconti in antologie e sulle riviste Fantasy
and Science Fiction, Asimov's Science Fiction, Interzone, Amazing, Twilight
Zone Magazine, Science Fiction Age, Prairie Fire, Quarry, Chrysalis, Tesseracts,
Proteus and Full Spectrum e i suoi racconti sono stati tradotti in
italiano, francese, ceco, polacco e giapponese. I racconti
Distant
Signals,
Going native e
The
News from D Street sono stati utilizzati come base per le sceneggiature
di episodi di serie fantascientifiche televisive.
Nel 1987 è
stato pubblicato il suo primo romanzo, Stazione
Geenna (Station Gehenna), un giallo fantascientifico
ambientato in una stazione dedita alla terraformazione di un pianeta lontano.
Nel 1990 è
stata pubblicata la sua prima raccolta di racconti, Distant
Signals and Other Stories. Il racconto Distant
Signals, che dà il titolo alla raccolta, è stato
ristampato sette volte e compare anche nella raccolta The Norton Book
of Science Fiction, a cura di Ursula K. Le Guin e Brian Attebery, che
fa parte della serie di volumi che raccolgono il meglio della fantascienza
nordamericana dal 1960 al 1990.
Nel 1998 è
stata pubblicata l'antologia This is the Year
Zero, che raccoglie tredici suoi racconti con tema alieni, viaggi
nel tempo e apocalisse. Sempre nel 1998 è stata pubblicata
in Francia una raccolta di suoi racconti con il titolo Envahisseurs!
(Invasori!), che il quotidiano Le Monde ha definito "brillante e
sofisticata".
Oltre alla attività
di scrittore di fantascienza, Weiner ha una laurea in psicologia sociale
ed è autore di sei libri di saggistica (tra cui il libro The
Financial Post Moneywise Dictionary of Personal Finance, pubblicato
nel 1987) e di molti articoli, anche di critica fantascientifica, apparsi
sulle riviste canadesi più disparate, dal New Musical Express,
al Readers' Digest, o al Financial Post Magazine.
Le opere di Weiner riflettono la sua preparazione in psicologia, resa esplicita attraverso riflessioni sulla cultura popolare (con particolare attenzione alla musica rock), sull'economia o sull'ansia di fine secolo e in modo molto evidente con la metafora dell'alieno (emblematico a questo proposito il racconto L'alieno nel lago), che viene utilizzato per rappresentare i limiti e le difficoltà di relazione implicite nella condizione umana, attraverso un sottile gioco di contrapposizioni.
BIBLIOGRAFIA
COMPLETA
(aggiornata al febbraio
2000 - bibliografia italiana tratta dal Catalogo
SF di Ernesto Vegetti)
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ROMANZI
Stazione Geenna (Station
Gehenna, 1987, traduzione italiana di Mara Arduini), in Urania
1099, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, aprile 1989
ANTOLOGIE Distant Signals and other stories,
1989
RACCONTI Empire of the Sun, in Again,
Dangerous Visions, a cura di Harlan Ellison, 1972
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Testi in linea
Risorse
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